La nostra storia

Francescane Missionarie di Marie

L’Istituto è stato fondato da Maria della Passione nel 1877. È un Istituto religioso internazionale di diritto pontificio. Votato alla missione universale mediante la contemplazione e l’apostolato, è sotto la giurisdizione della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli.

Maria della Passione (Héléne de Chappotin) nasce il 21 maggio 1939 a Nantes da una famiglia di antica nobiltà, riceve un’educazione profondamente cristiana. Nel dicembre del 1860 entra tra le clarisse di Nantes, ma la malattia la obbliga a lasciare il monastero, in cui tutto corrisponde alle sue ispirazioni.

Nel maggio 1864 entra nella Società di Maria Riparatrice, Istituto di spiritualità ignaziana, nonostante si senta portata sempre all’ideale francescano. Dopo un noviziato di nove mesi, è inviata nel Maduré (India) dove la Congregazione lavora in una missione.

Nel 1867 diventa Provinciale, ma il suo governo è messo in difficoltà dalle divisioni che esistono in seno alla missione. Sorgono gravi malintesi, tanto che nel 1876 si vede costretta a separarsi dalla Società di Maria Riparatrice con venti sue compagne.

Il 21 novembre 1876, Maria della Passione si reca a Roma, dove Pio IX autorizza la fondazione delle Missionarie di Maria, dedicate in modo speciale alle missioni. Subito la fondatrice stabilisce un noviziato a St. Brieuc (Francia); alcuni anni dopo, nel 1882, fonda una casa a Roma, dove conosce p. Raffaele Delarbre, francescano, che le sarà l’appoggio sicuro per il suo Istituto.

Il 4 ottobre 1882 è ammessa nel Terz’Ordine Francescano. P. Bernardino da Portogruaro, ministro generale dell’Ordine dei Frati Minori, la sosterrà nelle prove che si abbatteranno sull’Istituto. Gli anni che seguono sono per la fondatrice molto fecondi.

Alla sua morte (il 15 novembre 1904, a Sanremo) l’Istituto già conta 86 case sparse in 4 continenti, 3 noviziati internazionali e circa 3.000 religiose.

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